Nel campo lertilissimo e altamente specializzato degli studi biblici diuiene sempre più difficile orientarsi per chi non sia « addetto ai lavori ». Le teorie ermeneutiche e le indagini storiche cui sono stati sottoposti i Libri sacri hanno sollevato più dubbi di quanti ne abbiano chiariti. Questo libro del Caba, pur nella sua rigorosa fedeltà at metodo scientifico, ha il merito di offrire una guida sicura e aggiornata per la soluzione di uno dei più ardui problemi del momento: la figura storica di Gesù nel contesto dei vangeli. È nota la teoria di Bultmann, secondo cui tra il Cristo della fede (il «Signore » risorto) e il « Gesù della storia » ui sarebbe un abisso, che i vangeli non ci permettono di colmare. Scritti da anonimi rappresentanti della comunità cristiana, senza diretti rapporti col Gesù che visse in Palestina, i vangili sarebbero testimonianze più o meno tardive della fede comunitaria, non documenti storici sul « personaggio» Gesù. Contro queste e simili posizioni, l'Autore permette di dare una risposta documentata, che sia insieme rispettosa della tradizione cattolica e della più rigorosa scienza storica. Vagliando tutte le soluzioni via via proposte ai diversi aspetti del problema, ci offre nello stesso tempo una panoramica degli apporti che hanno permesso un approfondimento notevolissimo delle posizioni tradizionali e ci guida al cuore del problerna, mediante un chiaro cammino ascendente, per tappe ben definite: dai vangeli attuali, con la storia laboriosa della loro redazione, alle loro fonti scritte e orali, cioè alle testimonianze apostoliche, meditate nel clima liturgico e missionario della prima comunità cristiana, raccolta attorno ai « testimoni » oculari; il passaggio dal Cristo risorto al Gesù della storia è assicurato da questa presenza concreta, di cui i vangeli sono la più fedele documentazione.