Il Comitato per i Congressi Eucaristici Internazionali, nato in Francia nella seconda metà del XIX secolo, fu subito costituito alle dipendenze della Santa Sede e benedetto da Leone XIII il 27 agosto 1879. Dal primo Congresso di Lille nel 1881, tale comitato ha promosso, sostenuto ed animato fino ad oggi, 49 Congressi Eucaristici Internazionali che hanno avuto un impatto evidente sulla vita ecclesiale.
Fin dal loro sorgere i Congressi Eucaristici Internazionali si caratterizzano come manifestazioni pubbliche destinate a stimolare la fede dei cattolici nella «presenza reale», ad accrescere il loro zelo per la devozione all'Eucaristia soprattutto fuori della Messa e a proclamare la regalità sociale di Cristo contro il laicismo imperante.
Sotto il pontificato di San Pio X, all'inizio del Novecento, in felice simbiosi con il movimento liturgico, i Congressi Eucaristici diventano strumenti sistematici per promuovere la diffusione e l'applicazione dei decreti sulla Comunione frequente e sull'età della prima Comunione. Inoltre, attraverso l'opera di molteplici associazioni, sottolineano il valore dell'Eucaristia come nutrimento della vita cristiana.
Nell'intervallo tra le due guerre mondiali i Congressi assumono una più marcata fisionomia internazionale e missionaria uscendo per la prima volta dal continente europeo. Nello stesso tempo offrono una testimonianza positiva al Mistero Eucaristico promuovendo gli sforzi per costruire una vera pace fra i popoli e le nazioni.