Nella ricca letteratura liturgico-musicale seguita e, in certo senso, provocata dal Concilio Vaticano II, s'inserisce ora la pubblicazione del P. Umberto Sciamè. Siamo convinti che questa pubblicazione non va semplicemente ad aggiungersi a quanto già detto e scritto, ma piuttosto si impone come lavoro nuovo per una nuova esplorazione delle norme che costituiscono Ia base dell'aggiornamento liturgico.
Dall'insieme traspare che chi scrive è una persona che prende sul serio i documenti ecclesiastici: li conosce bene, li espone con scrupolosa attenzione, li maneggia con disinvoltura e sicurezza, li compone con salda coerenza.
Nostro facciamo l'auspicio che questo sussidio venga adottato e studiato nei Seminari, nelle Case di formazione degli Istituti religiosi maschili e femminili, negli Istituti diocesani di musica sacra e in tutte le Scuole dove vengono preparati tecnicamente e spiritualmente i futuri animatori liturgici (dalla presentazione).