Dopo la pubblicazione del primo volume della monumentale De sacramentele heilseconomie (Anversa, 1952), che gli ha giustamente meritato un'autorità incomparabile in questo settore della teologia, il padre Schillebeeckx ha riunito nel presente lavoro, in una sintesi più discorsiva e meno scolastica, le grandi linee della sua teologia sacramentale, sintesi che Ph. Rouillard (op), cosi riassume e valuta: «La salvezza consiste per l'uomo nell'incontro con Dio. Di quest'incontro Iddio ha fissato le condizioni in conformità alla nostra natura: l'uomo non può trovarLo che nell'economia sacramentale, vale a dire nell'insieme organico delle manifestazioni visibili e storiche dell'azione divina redentrice. Cristo e i suoi misteri, manifestazione plenaria di Dio, costituiscono il sacramento primordiale…»
«Essa va raccomandata a ogni cristiano colto, sacerdote o laico, desideroso d'approfondire la vita sacramentale, perché la fatica della lettura, del resto alleggerita dalla cura con cui l'Autore evita i termini tecnici non indispensabili e dalla chiarezza con cui dilucida quelli nominati, sarà abbondantemente ricompensata»